C’è Bellezza in Ogni Cosa


C’è Bellezza in Ogni Cosa

esperienza di movimento 
ottobre 2019

C’E’ BELLEZZA IN OGNI COSA – esperienza di movimento
in collaborazione con Chiesa di Padova – Ufficio Diocesano per l’Annuncio e la Catechesi e Museo Diocesano di Padova.

Il nostro corpo è un meccanismo straordinario che cela possibilità di movimento infinite e inaspettate.Siamo abituati a viverlo nei gesti del quotidiano, che compiamo in modo naturale e che fanno parte del nostro bagaglio di vita. Il nostro corpo in movimento ci sorregge, ci dà forza e dinamica, ci permette di esprimere le nostre emozioni e stati d’animo e nasconde in sè grandi potenzialità.

Con questo progetto vogliamo iniziare un cammino di esplorazione delle possibilità di movimento spontaneo e creativo a partire da ogni singolo individuo fino a creare un movimento collettivo, un respiro comune.
QUALSIASI PERSONA LO DESIDERI PUO’ PARTECIPARE AI LABORATORI, NON VENGONO RICHIESTE NE’ ABILITA’ FISICHE NE’CONOSCENZE DI ALCUN GENERE.

I laboratori sono rivolti a :
– ADULTI di entrambi i sessi
– BAMBINI dai 6 ai 12 anni :
I laboratori si articolano in DUE incontri :
-12 e 19 OTTOBRE 2019 dalle ore 10.00 alle ore 13.00 e dalle ore 14.30 alle ore 17.30

Sedi :
– Centro parrocchiale di Limena per il Gruppo Adulti
– Scuola Vanzo – zona Città Giardino di padova per il Gruppo Bambini
OGNI GRUPPO AVRA’ MODO DI SPERIMENTARE PROPOSTE DIVERSE A SECONDA DELLA FASCIA D’ETA’.

Quota di partecipazione : 50€

info e iscrizioni :
www.spaziodanzapadova.it
info@spaziodanzapadova.it
049.624563

Community Dance – brevi cenni per capire come nasce

A partire dagli anni ’70 si è assistito a un progressivo ampliamento delle possibilità di inserimento  della danza in varie situazioni e contesti. Nasce il desiderio da parte di danzatori, coreografi e compagnie creare un legame e un collegamento forte con la società. Superando il concetto di trasmissione di tecniche specifiche e di percorsi finalizzati alla formazione di danzatori, si cercano nuove strade  per coinvolgere gruppi che potessero trarre da un incontro con la danza un arricchimento di tipo diverso.

Dopo che in alcune nazioni , come Inghilterra, Stati Uniti e  Francia ,erano già stati introdotti specifici programmi di danza educativa nella scuola pubblica, cominciarono a diffondersi esperienze analoghe anche fuori dai contesti educativi e scolastici, esperienze che condividevano le stesse idee di base, fortemente incentrate sull’affermazione della possibilità che ciascun individuo potesse  danzare ed essere creatore della propria danza.

In Inghilterra, dove possiamo situare i primi riconoscimenti ufficiali a queste pratiche operative, venne coniato il termine community dance, a indicare una forma di danza adatta a contesti diversi, utile per coinvolgere tutte le persone che costituiscono una comunità e ne condividono le problematiche